Istituto Tecnico

G.B. Aleotti

Via Camilla Ravera, 11, Ferrara

Liceo Artistico

Dosso Dossi

Via Bersaglieri del Po, 25/B, Ferrara

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Il profilo culturale, educativo e professionale del Liceo Artistico è rivolto alla conoscenza della storia della produzione artistica e architettonica, dei codici dei linguaggi artistici e alla loro applicazione. Il percorso liceale è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica, favorisce l'acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative; fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale, per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna; guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell'ambito delle arti. Ampio spazio viene dedicato alle problematiche relative alla tutela, conservazione e restauro del patrimonio artistico ed architettonico.

L'indirizzo Arti Figurative si caratterizza e si struttura nei seguenti aspetti fondamentali:

  • Forma e composizione grafica, pittorica e/o scultorea: fondamenti storici e concettuali.
  • Interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico
  • Progetto e tecniche della figurazione bidimensionale e tridimensionale.
  • Arte moderna e contemporanea.

Che cosa fare dopo il Diploma?

Il Liceo Artistico propone una selezione ragionata di percorsi formativi, privilegiando tra i criteri di valutazione l‟internazionalizzazione e l'efficienza, le attività di ricerca, gli scambi con l'estero e la rete di relazioni con istituzioni pubbliche e private. La scuola offre strutture e spazi educativi-professionali significativi. Il conseguimento del Diploma rilasciato dal Liceo permette il proseguimento degli studi presso qualsiasi facoltà universitaria. Le discipline di studio risultano particolarmente congruenti con la frequenza degli ISIA - Istituti Superiori per le Industrie d'Arte, e dei seguenti corsi di laurea triennale e/o magistrale: Architettura, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Design, Accademia di Belle Arti.

La frequenza del corso di studio in Arti Figurative risulta adeguato ai seguenti studi superiori universitari e istituti tecnici superiori:

  • Accademia di Belle Arti: Pittura, Scultura, Restauro, Fotografia - Cinema e Televisione, Decorazione, Fashion design, Didattica e Comunicazione dell'Arte, Fumetto e Illustrazione.
  • ISIA - Istituti Superiori per le Industri Artistiche: visual designer, designer ceramico.
  • Comics: disegnatore di fumetti, illustrazione.
  • Conservazione Beni Culturali.
  • Storia dell'Arte, Critica dell'Arte.
  • Scienze della Comunicazione.
  • DAMS.
  • Design e discipline della moda.
  • IED - Istituto Europeo del Design.
  • Scuola di alta formazione - Opificio delle Pietre Dure di Firenze.
  • ITS per tecnico superiore per la progettazione di manufatti ceramici di Faenza.

Il conseguimento del diploma di Maturità Artistica - Indirizzi Arti Figurative permette inoltre di esercitare la libera professione di Collaboratore in: Studi di visual design, allestimenti fieristici e vetrine, decoratori d'interni, studi fotografici, studi di tatuatori; Laboratori Artigianali di Ceramica, Restauro, Restauro del legno e falegnameria, Moda, Tessuti, Calzature e Pelletteria, Artigianato artistico come Oggettistica, Bigiotteria e Maschere; Impiegati presso: Gallerie d'Arte, Piccola Editoria e Testate giornalistiche, come vignettisti e illustratori, disegnatore di fumetti, cake designer.

 


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Il profilo culturale, educativo e professionale del Liceo Artistico è rivolto alla conoscenza della storia della produzione artistica e architettonica, dei codici dei linguaggi artistici e alla loro applicazione. Il percorso liceale è indirizzato allo studio dei fenomeni estetici e alla pratica artistica, favorisce l'acquisizione dei metodi specifici della ricerca e della produzione artistica e la padronanza dei linguaggi e delle tecniche relative; fornisce allo studente gli strumenti necessari per conoscere il patrimonio artistico nel suo contesto storico e culturale, per coglierne appieno la presenza e il valore nella società odierna; guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per dare espressione alla propria creatività e capacità progettuale nell'ambito delle arti. Ampio spazio viene dedicato alle problematiche relative alla tutela, conservazione e restauro del patrimonio artistico ed architettonico.

L'indirizzo Grafica si caratterizza e si struttura nei seguenti aspetti fondamentali:

  • Elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici.
  • Radici storiche e linee di sviluppo della produzione grafica e pubblicitaria.
  • Tecniche grafico-pittoriche e informatiche nei processi operativi.
  • Procedure di approccio nel rapporto progetto – prodotto - contesto, nelle funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale.

Che cosa fare dopo il Diploma?

Il Liceo Artistico propone una selezione ragionata di percorsi formativi, privilegiando tra i criteri di valutazione l‟internazionalizzazione e l'efficienza, le attività di ricerca, gli scambi con l'estero e la rete di relazioni con istituzioni pubbliche e private. La scuola offre strutture e spazi educativi-professionali significativi. Il conseguimento del Diploma rilasciato dal Liceo permette il proseguimento degli studi presso qualsiasi facoltà universitaria. Le discipline di studio risultano particolarmente congruenti con la frequenza degli ISIA - Istituti Superiori per le Industrie d'Arte, e dei seguenti corsi di laurea triennale e/o magistrale: Architettura, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Design, Accademia di Belle Arti.

La frequenza del corso di studio in Grafica risulta adeguato ai seguenti studi superiori universitari e istituti tecnici superiori:

  • AFAM – Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica quali le Accademie di Belle Arti in tutta Italia.
  • ISIA - Istituti Superiori per le Industrie d'Arte: Visual Design, Grafica del Libro e dell'illustrazione, Graphic Designer, ecc;
  • LABA - libera Accademia di belle arti di Brescia;
  • NABA - Nuova Accademia di Belle Arti di Milano;
  • Rome University of Fine Arts;
  • FFITSTIC – Fondazione Istituto Tecnico Superiore per le Tecnologie dell'informazione e della Comunicazione di Cesena.
  • DAMS.
  • Design e discipline della moda.
  • IED - Istituto Europeo del Design.
  • ITS per tecnico superiore per la progettazione di manufatti ceramici di Faenza.

Il conseguimento dei diplomi di Maturità Artistica - Indirizzo Grafico permette inoltre di esercitare la libera professione di: grafico “freelance”, fumettista, illustratore, “visual designer”, fotografo “freelance”, impaginatore grafico, decoratore, scenografo, artista, allestitore, fotografo e di collaborare in studi g, allestimenti grafici, fieristici e vetrine, decoratori d'interni, studi fotografici, studi di tatuatori; Laboratori di Moda, Tessuti, Calzature e Pelletteria. Impiegati presso: Gallerie d'Arte, Piccola Editoria e Testate giornalistiche, come grafici, vignettisti e illustratori.

 


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PERCHÉ UN DIPLOMA IN QUATTRO ANNI

“Un percorso di studio più rapido senza penalizzare le competenze” Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca promuove per l’anno scolastico 2018/19 una sperimentazione nei Licei e Istituti Tecnici, consistente nell'avvio in 100 Scuole italiane di corsi di studio quadriennali. Questo in linea con gli orientamenti e le esigenze sempre più sentite in ambito europeo.

PERCHÉ L’INDIRIZZO C.A.T. SI PRESTA ALLA SPERIMENTAZIONE
L’abbreviazione del percorso di studi che porta gli allievi al diploma a diciotto anni può essere particolarmente significativo per l’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio. Lo sbocco occupazionale dei nostri diplomati spesso prevede, per la sua polivalenza, ulteriori passaggi formativi:

  • praticantato (della durata di 18 mesi)
  • frequenza di corsi I.T.S. (specializzazione in 2 anni)
  • iscrizione all’Università in qualsiasi ambito (3 - 6 anni) e, in particolare, prosecuzione universitaria per acquisizione del titolo di Geometra laureato (3 anni).

Realizzare il percorso scolastico in quattro anni potrebbe dare agli allievi un vantaggio significativo, soprattutto grazie all’inserimento anticipato nel mercato del lavoro.

NUOVE METODOLOGIE DIDATTICHE E DI SUPPORTO
Nel corso di studio verranno messe in atto alcune fra le più recenti metodologie d’insegnamento, anche stravolgendo la classica visione dello spazio classe. 

  • Didattica per competenze
  • Problem solving
  • Problem / Project Based Learning (PBL)
  • Debate
  • Flipped Classroom
  • Learning by doing (didattica laboratoriale)
  • Peer to peer education
  • Cooperative Learning

È importante precisare che l’applicazione delle metodologie didattiche innovative non sostituisce completamente la lezione frontale.

RIMODULAZIONE DEL PERCORSO DI STUDI SUI QUATTRO ANNI
Come viene modificato il calendario scolastico annuale - Per compensare, almeno parzialmente, la riduzione di una annualità, è prevista una rimodulazione del calendario scolastico che prevede, rispetto all'opzione quinquennale, l’aggiunta di tre settimane nei primi tre anni e solo di due nell'ultimo, onde tener conto delle esigenze dell‟Esame finale di Stato.
Come viene modificato l’orario settimanale delle lezioni - Per quanto attiene l’orario settimanale, è prevista una rimodulazione a 34 ore rispetto alle 32 del corso quinquennale (o alle 33 del primo anno). Si ritiene che un impegno orario superiore potrebbe avere ricadute negative nello studio domestico e nei necessari approfondimenti individuali.
Come viene modificata la programmazione didattica -  Il raggiungimento delle competenze specifiche del Tecnico delle Costruzioni, Ambiente e Territorio viene ottenuto grazie ad una didattica innovativa e rimodulando le singole discipline secondo una pianificazione quadriennale.

 

La tradizione accademica ferrarese in campo artistico ha origini antiche: le prime tracce ad opera della Congregazione dell'Alma Università di Ferrara sul regolamento di una Accademia del Disegno risalirebbero al 1736 e il passaggio da "Accademia" a "Scuola di Belle Arti" si compì definitivamente nel 1870, collocando a giusta ragione la "Dosso Dossi" tra le scuole più antiche della città. Dalla seconda metà dell'Ottocento la sovrintendenza del Consiglio Comunale nella gestione della scuola sarà pressoché totale e solo dal 1881 saranno poste le basi per ciò che in seguito diventerà l'Istituto d'Arte "Dosso Dossi". La struttura della scuola, anche grazie allo straordinario impegni di un gruppo di insegnanti, sopravvisse alle due guerre e perdurò in questo assetto fin dopo la Seconda guerra mondiale. La "Dosso Dossi" si legò così in maniera indissolubile al tessuto urbano e ai protagonisti locali e nazionali del mondo dell'arte che ne segnarono le sorti. Subito dopo la Liberazioni iniziarono i lavori per parificare la scuola agli altri Istituti artistici nazionali che arrivarono a compimento nel 1959, quando si costituì l'Istituto d'Arte "Dosso Dossi" i cui corsi e titoli di studi furono legalmente riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione.

Durante gli anni Sessanta la scuola triplicò in poco meno di tre anni i suoi iscritti e la sede storica di Palazzo Cavalieri in via De Romei 5, di origine cinquecentesca e antica residenza appartenente all'omonima famiglia ferrarese - che ancora oggi ospita la succursale del Liceo - non sarà più sufficiente. A partire dall'anno scolastico 1971/72 l'Istituto diventò quinquennale, articolando il suo percorso in un primo triennio - che rilasciava la qualifica di Maestro d'Arte - e in un successivo biennio per il rilascio del Diploma di Maturità in Arti Applicate. Durante gli anni Ottanta la scuola, che continuò a crescere, trovò le sue sedi definitive annettendo al già citato Palazzo Cavalieri, l'antico complesso "Ca' di Dio" San Cristoforo dei Bastardini in via Bersaglieri del Po 25, con il prospetto progettato da Alberto Schiatti nel 1570. Saranno anche gli anni durante i quali la scuola, grazie alla collaborazione con l'allora amministrazione comunale, aprì e iniziò a gestire una Sala Espositiva tutta sua - ancora oggi in attività.

Dal 2001 l'Istituto d'Arte iniziò il percorso di statalizzazione - che si è concluse nel 2013 - negli stessi anni venne avviato il progetto sperimentale “Leonardo”, che ha anticipò l'attuale formazione liceale. Nasce così l'attuale Liceo Artistico "Dosso Dossi" che si rivolge ad un bacino d'utenza che investe non solo il territorio della provincia di Ferrara ma anche quello di Bologna, Rovigo e Mantova. 

Oggi il Liceo Artistico “Dosso Dossi” rilascia il Diploma di Maturità Artistica articolando il suo piano di studi, dopo un primo biennio comune, in quattro specifici indirizzi: Arti Figurative, Architettura e Ambiente, Design e Grafica. 

Il Liceo nel 2016 è stato scelto dal MIUR per rappresentare i Licei Artistici dell'Emilia-Romagna nel progetto nazionale EXPO e Territori. Ampia è la collaborazione che la scuola intrattiene con le maggiori agenzie culturali del territorio - come il Comune di Ferrara o la Fondazione Ferrara Arte - per la promozione e lo sviluppo delle tante iniziative di divulgazione artistica. Dal 2015 grazie alla donazione della sig.ra Marina Ferriani, vedova dell'artista Bruno Vidoni ex studente del Liceo "Dosso Dossi", vengono istituite ogni anno due borse di studio rivolte ai migliori studenti maturandi del Liceo, in condizioni di bisogno, del valore di 1.000,00 € ciascuna per il sostegno alla prosecuzione degli studi. 

LE SEDI
SEDE LICEO ARTISTICO "DOSSO DOSSI"
via Bersaglieri del Po, 25/b - 44121 Ferrara
Tel. 0532 207 416 // Codice Meccanografico FESD009011

 
SUCCURSALE LICEO ARTISTICO "DOSSO DOSSI"
via De' Romei, 5 - 44121 Ferrara
Tel. 0532 241 812

Il tecnico in COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO è una figura professionale che accoglie in sé le tradizionali competenze del geometra e perito edile e le arricchisce assecondando le rinnovate esigenze dell'edilizia moderna. E' in grado di intervenire con una maggiore attenzione nel rapporto tra progettazione e impatto ambientale e di collaborare, nei contesti produttivi d'interesse, nella programmazione di organismi infrastrutturali complessi.
 

Il diplomato sarà in grado di:

  • pianificare ed organizzare le misure in materia di salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro;
  • intervenire in fase progettuale ed esecutiva, nella realizzazione di infrastrutture, opere di difesa, salvaguardia e interventi di bonifica;
  • effettuare stime di immobili ed accertamenti in ambito privato, pubblico e catastale;
  • effettuare rilievi topografici utilizzando tecniche tradizionali e moderne;
  • progettare, realizzare, conservare,trasformare e migliorare opere civili;
  • predisporre tutte le soluzioni nell'ambito dell'edilizia ecocompatibile per il risparmio energetico, nel rispetto delle normative sulla tutela dell'ambiente;
  • operare nell'organizzazione, assistenza, gestione e direzione dei cantieri;
  • organizzare e redigere computi metrici preventivi e consuntivi;
  • interpretare ed applicare la normativa vigente del settore costruzioni

SBOCCHI PROFESSIONALI:
Gli studenti al termine del percorso formativo, possono inserirsi nelle imprese del settore, assumendo ruoli e responsabilità di coordinamento lavori.Ci sono ampi spazi per l'esercizio della libera professione e attività di consulenza, con opportunità di accesso agli ordini professionali regolamentati, come i geometri e i periti industriali. Numerosi sono gli ambiti specialistici di intervento:urbanistica, edilizia pubblica e privata, topografia,sicurezza, ambiente, settore pubblico.