Istituto Tecnico

G.B. Aleotti

Via Camilla Ravera, 11, Ferrara

Liceo Artistico

Dosso Dossi

Via Bersaglieri del Po, 25/B, Ferrara

Nell’ambito del progetto PNRR Imparare ad alta frequenza, il segmento Mentoring e orientamento, attuato in collaborazione tra l’IIS Aleotti-Dossi e il Consorzio Sì s.c.s., ha coinvolto nell’estate di quest’anno 46 ragazze e ragazzi del Liceo Artistico e dell’Istituto Tecnico. L’esperienza vissuta è stata ora documentata con una mostra ospitata nella sala espositiva della sede di via Bersaglieri del Po il 3 e il 4 novembre. La mostra, oltre a presentare alcune delle realizzazioni degli studenti, delineava i punti salienti del percorso – l’ipotesi educativa, lo sfondo integratore, le riflessioni personali di chi vi ha partecipato, piccoli e grandi – attraverso una serie di pannelli e un video con le immagini più significative dei vari momenti e i volti lieti dei protagonisti. L’intero percorso formativo, condiviso tra la scuola e il Consorzio Sì e insieme co-progettato, nasce dal comune convincimento che per vivere con passione la scuola e lo studio occorre che ogni studente impari a percepirsi come protagonista del proprio iter scolastico e formativo, perché ciò che è stato appreso diventi proprio, applicandolo e verificandolo in un contesto preciso e reale. Tale contesto è stato il Circolino Estivo Santo Spirito, un luogo di aggregazione per bambini e ragazzi durante i mesi estivi, all’interno del quale i nostri studenti sono stati chiamati ad assumere un preciso compito, implicandosi nelle attività proposte, dando a queste il proprio contributo, mettendo a frutto la propria creatività e le proprie competenze. La scommessa educativa è stata quindi quella di promuovere – attraverso questa assunzione di responsabilità, la presa di iniziativa, la cura degli altri – il successo formativo e personale, l’inclusione sociale, la socializzazione e la motivazione. Il tema del Circolino di quest’anno è stato riassunto nel titolo: “Noi, la ciurma! In rotta verso il tesoro”, liberamente ispirato al romanzo L’isola del tesoro di R. L. Stevenson. Il titolo scelto indica la chiave di lettura del percorso proposto: è infatti la promessa di un Tesoro ciò che dà la rotta, la direzione alla vita: si è chiamati a salire a bordo e a salpare insieme ai compagni per la sua conquista. Divenendo parte dell’equipaggio, si scopre di non essere più da soli ma parte della ciurma, vera via che può condurre al Tesoro. I compagni di viaggio, infatti, aiutano a mantenere la rotta.